INFOLIBR I Periodico quindicinale di novit� editoriali Anno IX, n. 22/2024 Direzione redazione amministrazione e stampa Biblioteca Italiana per i Ciechi �Regina Margherita� Onlus via G. Ferrari, 5/a 20900 Monza Casella postale 285 c.c.p. 853200 tel. 039/28.32.71 fax 039/83.32.64 e-mail: bic@bibciechi.it web: www.bibliotecaciechi.it Registraz. n. 18 del 14-10-2015 Dir. resp. Pietro Piscitelli Comitato di redazione: Pietro Piscitelli Massimiliano Cattani Luigia Ricciardone Copia in omaggio Rivista realizzata anche grazie al contributo annuale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Cultura. Imai Messina Laura: Quel che affidiamo al vento (Romanzo) - Piemme 2020, p. 248 (vol. 2, pag. 296). Sul fianco scosceso di Kujira-yama, la Montagna della Balena, si spalanca un immenso giardino chiamato Bell Gardia. In mezzo � installata una cabina, al cui interno riposa un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone vi convogliano ogni anno migliaia di persone che hanno perduto qualcuno, che alzano la cornetta per parlare con chi � nell'aldil�. Quando su quella zona si abbatte un uragano di immane violenza, da lontano accorre una donna, pronta a proteggere il giardino a costo della sua vita. Si chiama Yui, ha trent'anni e una data separa quella che era da quella che �: 11 marzo 2011. Quel giorno lo tsunami spazz� via il paese in cui abitava, inghiott� la madre e la figlia, le sottrasse la gioia di essere al mondo. Venuta per caso a conoscenza di quel luogo surreale, Yui va a visitarlo e a Bell Gardia incontra Takeshi, un medico che vive a Tokyo e ha una bimba di quattro anni, muta dal giorno in cui � morta la madre. Per rimarginare la vita serve coraggio, fortuna e un luogo comune in cui dipanare il racconto prudente di s�. E ora che quel luogo prezioso rischia di esserle portato via dall'uragano, Yui decide di affrontare il vento, quello che scuote la terra cos� come quello che solleva le voci di chi non c'� pi�. E poi? E poi Yui lo avrebbe presto scoperto. Che � un vero miracolo l'amore. Anche il secondo, anche quello che arriva per sbaglio. Perch� quando nessuno si attende il miracolo, il miracolo avviene. Laura Imai Messina ci conduce in un luogo realmente esistente nel nord-est del Giappone, toccando con delicatezza la tragedia dello tsunami del 2011, e consegnandoci un mondo fragile ma denso di speranza, una storia di resilienza la cui pi� grande magia risiede nella realt�. Kingsley Felicia: Una ragazza d'altri tempi (Romanzo) - Newton Compton 2023, p. 507 (vol. 6, pag. 810). A chi non piacerebbe vivere nella Londra di inizio '800, tra balli, feste e inviti a corte? Di certo lo vorrebbe Rebecca Sheridan, perch� a lei il ventunesimo secolo va stretto: vita frenetica, zero spazio personale e gli uomini... possibile che nessuno sappia corteggiare una ragazza? Brillante studentessa di Egittologia e appassionata lettrice di romance Regency, Rebecca ama partecipare alle rievocazioni storiche in costume e, proprio durante una di queste, accade qualcosa di inspiegabile: si ritrova sbalzata nella Londra del 1816. Superato lo shock iniziale, realizza di avere un'opportunit� unica: essere la debuttante pi� contesa dagli scapoli dell'alta societ�, tra t�, balli e passeggiate a Hyde Park. Mentre � alla ricerca del suo Mr Darcy, attira per� l'attenzione dell'uomo meno raccomandabile di Londra: Reedlan Knox, un corsaro dal fascino oscuro e dalla reputazione a dir poco scandalosa. Insomma, il genere d'uomo che una signorina per bene non dovrebbe proprio frequentare. Ma quando Rebecca scopre segreti inconfessabili e trame losche dell'aristocrazia, il suo senso di giustizia le impone d'indagare. Nessuno per� pare intenzionato a mettere a rischio il proprio onore per aiutarla. Non le resta che rivolgersi all'unico che un onore da difendere non ce l'ha: Reedlan Knox. E se, dopotutto, il corsaro si rivelasse pi� interessante del gentiluomo che ha sempre sognato? Decidere se tornare nel presente o restare nel 1816 potrebbe diventare una scelta difficile... L�ckberg Camilla: Il figlio sbagliato (Romanzo) - Marsilio 2023, p. 446 (vol. 5, pag. 693). A Fj�llbacka � arrivato l'autunno e una fitta nebbia grigia si rifiuta di mollare la stretta sulla costa. Anche se la maggior parte dei turisti � gi� andata via, in paese sono in corso i preparativi per un'importante mostra fotografica: Rolf Stenklo, noto artista dello scatto, sta per esporre le sue opere pi� personali, e la curiosit� per cosa sveler� l'allestimento � grande. Ma quando mancano solo due giorni all'inaugurazione, qualcuno entra nella galleria e lo uccide. Poco dopo, anche la casa del celebre scrittore Henning Bauer, candidato al premio Nobel per la letteratura in pieno blocco creativo, � sconvolta da un'aggressione brutale. Difficile non pensare che i crimini siano in qualche modo legati. Tanto pi� che i due uomini si conoscevano bene, essendo entrambi tra i fondatori del Blanche, un club culturale aperto a un ristretto numero di prescelti. Luogo di potere e contatti necessari a farsi strada nel cangiante mondo delle arti, il Blanche � una tappa obbligata per chiunque sulla scena svedese voglia ottenere fama e visibilit� con un romanzo, una raccolta di poesie o un'installazione. Mentre le indagini di Patrik Hedstr�m e della sua squadra procedono a fatica, Erica � alle prese con un nuovo libro. E nelle sue ricerche su un caso di omicidio che risale al 1980, riesce a trovare un collegamento proprio con il Blanche e le persone coinvolte negli eventi che hanno di recente scosso Fj�llbacka. A riprova che l'eco delle menzogne risuona sempre a lungo. Scotti Gerry: Che cosa vi siete persi (Scritti vari) - Rizzoli 2023, p. 187 (vol. 1, pag. 140). Questo libro � un viaggio nei momenti che hanno segnato il nostro passato recente: oggetti, canzoni, luoghi, eventi, aneddoti... ci racconta un mondo in cui per telefonare si doveva cercare una cabina telefonica (e recuperare i gettoni necessari per fare la chiamata), quando si poteva andare in auto senza cinture di sicurezza (e non esistevano i �punti� della patente, i limiti di velocit� in autostrada, le zone a traffico limitato con telecamere, e il casco obbligatorio per i motocicli), quando si faceva la spesa nella bottega sotto casa e a scuola si andava con la cartella. Con il garbo e l'ironia che lo contraddistinguono, il crononauta sentimentale Gerry Scotti ci fa salire sulla sua macchina del tempo e riporta alla luce oggetti e ricordi che fanno parte della vita di tutti noi e che, ancora oggi, sono in grado di regalarci un sorriso.