INFOLIBRI Periodico quindicinale di novit� editoriali Anno X, n. 14/2025 Direzione redazione amministrazione e stampa Biblioteca Italiana per i Ciechi �Regina Margherita� Onlus via G. Ferrari, 5/a 20900 Monza Casella postale 285 tel. 039/28.32.71 fax 039/83.32.64 e-mail: bic@bibciechi.it web: www.bibliotecaciechi.it Registraz. n. 18 del 14-10-2015 Dir. resp. Pietro Piscitelli Comitato di redazione: Pietro Piscitelli Massimiliano Cattani Luigia Ricciardone Copia in omaggio Rivista realizzata anche grazie al contributo annuale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Cultura. King Stephen: Fairy Tale (Romanzo) � Sperling & Kupfer 2022, p. 677 (vol. 10, pp. 1352). Charlie Reade � un diciassettenne come tanti, discreto a scuola, ottimo nel baseball e nel football. Ma si porta dentro un peso troppo grande per la sua et�. Sua madre � morta in un incidente stradale quando lui aveva sette anni e suo padre, per il dolore, ha ceduto all'alcol. Da allora, Charlie ha dovuto imparare a badare a entrambi. Un giorno, si imbatte in un vecchio - Howard Bowditch - che vive recluso con il suo cane Radar in una grande casa in cima a una collina, nota nel vicinato come �la Casa di Psycho�. C'� un capanno nel cortile sul retro, sempre chiuso a chiave, da cui provengono strani rumori. Charlie soccorre Howard dopo un infortunio, conquistandosi la sua fiducia, e si prende cura di Radar, che diventa il suo migliore amico. Finch�, in punto di morte, il signor Bowditch lascia a Charlie una cassetta dove ha registrato una storia incredibile, un segreto che ha tenuto nascosto tutta la vita: dentro il capanno sul retro si cela la porta d'accesso a un altro mondo. Una realt� parallela dove Bene e Male combattono una battaglia da cui dipendono le sorti del nostro stesso mondo. Una lotta epica che finir� per vedere coinvolti Charlie e Radar, loro malgrado, nel ruolo di eroi. Scurati Antonio: M. L'uomo della provvidenza (Romanzo) � Bompiani 2020, p. 647 (vol. 7, pp. 938). All'alba del 1925 il pi� giovane presidente del Consiglio d'Italia e del mondo, l'uomo che si � addossato la colpa dell'omicidio di Matteotti come se fosse un merito, giace riverso nel suo pulcioso appartamento-alcova. Benito Mussolini, il �figlio del secolo� che nel 1919, rovinosamente sconfitto alle elezioni, sedeva nell'ufficio del Popolo d'Italia pronto a fronteggiare i suoi nemici, adesso, vincitore su tutti i fronti, sembra in punto di morte a causa di un'ulcera che lo azzanna da dentro. Cos� si apre il secondo tempo dell'epopea sciagurata del fascismo narrata da Scurati con la costruzione e lo stile del romanzo. Mussolini non � pi� raccontato da dentro perch� diventa un'entit� distante, �una crisalide del potere che si trasforma nella farfalla di una solitudine assoluta�. Attorno a lui gli antichi camerati si sbranano tra loro come una muta di cani. Il Duce invece diventa ipermetrope, vuole misurarsi solo con le cose lontane, con la grande Storia. A dirimere le beghe tra i gerarchi mette Augusto Turati, tragico nel suo tentativo di rettitudine; dimentica ogni riconoscenza verso Margherita Sarfatti; cerca di placare gli ardori della figlia Edda dandola in sposa a Galeazzo Ciano; affida a Badoglio e Graziani l'impresa africana, celebrata dalla retorica dell'immensit� delle dune ma combattuta nella realt� come la pi� sporca delle guerre, finno all'orrore dei gas e dei campi di concentramento. Il cammino di M: Il figlio del secolo � caso letterario di assoluta originalit� ma anche occasione di una inedita riaccensione dell'autocoscienza nazionale � prosegue qui in modo sorprendente, sollevando il velo dell'oblio su persone e fatti di capitale importanza e sperimentando un intreccio ancor pi� ardito tra narrazione e fonti dell'epoca. Fino al 1932, decennale della marcia su Roma: quando Mussolini fa innalzare l'impressionante sacrario dei martiri fascisti, e pi� che onorare lutti passati sembra presagire ecatombi future. Vichi Marco: Il nuovo venuto (Romanzo) - TEA 2006, p. 447 (vol. 6, pp. 842). Firenze, dicembre 1965. Un uomo viene trovato ucciso nella sua abitazione: l�assassino gli ha conficcato un paio di forbici nella nuca. Del morto si conosce la professione, redditizia quanto disgustosa: era un usuraio, e la gente, quasi a segnalarne l�estraneit�, lo chiamava �il nuovo venuto�. Da un primo sopralluogo non emergono indizi significativi, e sar� l�autopsia del medico legale Diotivede a fornire la prima traccia di un mistero tutto da chiarire. Il commissario Bordelli, chiamato a far luce su un delitto che suscita in lui sentimenti contrastanti - il bisogno di far giustizia ma anche una profonda ostilit� per la vittima -, si appresta ad un�indagine quanto mai ardua... Vitali Andrea: Il meccanico Landru (Romanzo) - Garzanti 2012, p. 370 (vol. 4, pp. 467). In un freddo pomeriggio d�inizio gennaio 1930, alla stazione di Bellano scendono sei uomini malvestiti e con la barba lunga. � la squadra di meccanici che dovr� montare i nuovi telai elettrici nel cotonificio: macchine moderne per produrre di pi� con meno operai. Ma non � questo l'unico turbamento che gli intrusi portano nella piccola e quieta cittadina. Perch� si trovano subito al centro di una memorabile rissa, che guasta il ballo organizzato per festeggiare le nozze del principe Umberto con Maria Jos�. Nel gruppetto c'� un meccanico dall'aria fascinosa e dal nome bizzarro: Landru. Saranno in molti, e per diversi motivi, a sperare che il misterioso ospite possa aiutarli a realizzare i loro desideri. Libri da riscoprire Angela Piero: Dieci cose che ho imparato (Saggio) � Mondadori 2022, p. 155 (vol. 2, pag. 226). �Questo libro raccoglie alcune cose che ho imparato in tanti anni di professione, di incontri, di esperienze, di libri letti e scritti, di speranze e delusioni...� Cos� Piero Angela riassume e spiega la sua ultima fatica, un testo scritto di getto e nato dall'urgenza del momento, e dalle enormi sfide che ci attendono. Un lascito morale, dopo una lunghissima carriera al servizio dell'informazione e della formazione di generazioni di italiani. �Com'� possibile� si chiede in queste pagine �che un paese come l'Italia, che ha marcato profondamente per secoli il cammino della civilt�, oggi sia cos� in difficolt�, e abbia perso le sue luci?� La risposta � in dieci semplici capitoli, dieci aree critiche su cui occorre agire. Raimo Veronica: Niente di vero (Romanzo) � Einaudi 2022, p. 164 (vol. 2, pag. 259). Veronica Raimo sabota dall'interno il romanzo di formazione. Il suo racconto procede in modo libero, seminando sassolini indimenticabili sulla strada. All'origine ci sono una madre onnipresente che riconosce come unico principio morale la propria ansia; un padre pieno di ossessioni igieniche e architettoniche che condanna i figli a fare presto i conti con la noia; un fratello genio precoce, centro di tutte le attenzioni. Circondata da questa congrega di famigliari difettosi, Veronica scopre l'impostura per inventare se stessa. Se la memoria � una sabotatrice sopraffina e la scrittura, come il ricordo, rischia di falsare allegramente la tua identit�, allora il comico � una precisa scelta letteraria, il grimaldello per aprire all'indicibile. In questa storia all'apparenza intima, c'� il racconto precisissimo di certi cortocircuiti emotivi, di quell'energia paralizzante che pu� essere la famiglia, dell'impresa sempre incerta che � il diventare donna. Con una prosa nervosa, pungente, dall'intelligenza sempre inquieta, Veronica Raimo ci regala un monologo ustionante. Connelly Michael: Le ore pi� buie (Romanzo) � Piemme 2022, p. 397 (vol. 5, pag. 614). A Hollywood c'� una coppia di stupratori seriali a piede libero: gli �Uomini della Mezzanotte�, che da settimane terrorizza le donne della citt�. Nel pieno del Capodanno 2020, impegnata nel solito turno di notte, la detective Ren�e Ballard sta osservando la tradizionale pioggia di proiettili che segna l'inizio dei festeggiamenti quando viene chiamata sulla scena del primo crimine dell'anno: un uomo � stato colpito alla testa da uno sparo. Ballard capisce subito che il proiettile fatale non � caduto dal cielo e che quella morte non � un incidente. Decisa a fare giustizia, le indagini la conducono a un caso di omicidio irrisolto su cui aveva lavorato anni prima una sua vecchia conoscenza: l'ex detective Harry Bosch. Ballard e Bosch si ritrovano cos� a collaborare ancora una volta per scoprire la verit�. In che modo i due casi sono collegati? Marzano Michela: Stirpe e vergogna (Romanzo) � Rizzoli 2021, p. 397 (vol. 5, pag. 631). Michela non sapeva. Per tutta la vita si � impegnata a stare dalla parte giusta: i fascisti erano gli altri, quelli contro cui lottare. Finch� un giorno scopre il passato del nonno, fascista convinto della prima ora. Perch� nessuno le ha mai detto la verit�? Era un segreto di cui vergognarsi oppure un pezzo di storia inconsciamente cancellato? �Sono stata pure io complice di questa amnesia?� si chiede Michela dopo aver ritrovato una vecchia teca piena di tessere e medaglie del Ventennio. Piersanti Claudio: Quel maledetto Vronskij (Romanzo) � Rizzoli 2022, p. 234 (vol. 2, pag. 292). �Perdonami, sono tanto stanca. Non mi cercare�. Solo questo lascia scritto Giulia, prima di scomparire nel nulla. Adesso Giovanni, in cerca di risposte, guarda tra i libri di Giulia e dagli scaffali pesca il pi� voluminoso: Anna Karenina. Comincia a leggere. E si convince che sua moglie abbia trovato un altro uomo, un amante focoso, un maledetto Vronskij. Geloso e amareggiato, si chiude in tipografia, deciso a creare una copia unica del capolavoro di Tolstoj: carta pregiata, copertina in pelle, nella speranza, un giorno, di farne il suo ultimo pegno d'amore per Giulia. Ma la vita non � un romanzo, procede per strappi lievi e imprevedibili. Quando il mistero della scomparsa si svela, Giovanni capisce che c'� sempre qualcosa che ci sfugge, e tutto ci� che possiamo fare � smettere di averne paura. Calabresi Mario: Una volta sola (Romanzo) � Mondadori 2022, p. 171 (vol. 2, pag. 253). Rachele ha trentotto anni quando il tumore che aveva scoperto mentre aspettava il terzo figlio si ripresenta. Da l� la decisione di scrivere qualcosa da lasciare ai suoi bambini, un diario della sua vita. Lo fa mandandomi venticinque messaggi vocali, un racconto senza sconti o giri di parole di tutto quello che ha vissuto e che vale la pena raccontare. Li ho custoditi e poi trascritti. Oggi Rachele non c'� pi�, ma riascoltare la sua voce e le sue parole ha acceso in me una domanda: per cosa vale la pena vivere? La sensazione pi� forte dopo la pandemia � di quanto sia precario, mutevole, di quanto la vita sia preziosa e valga la pena alzare la testa. Cos� ho cominciato a osservare e ascoltare come sta cambiando il mondo e ho cercato persone che potessero regalarmi con l'esempio una convinzione: si vive una volta sola e non si deve sprecare un solo istante. Bisogna essere fedeli a s� stessi, fare scelte coraggiose e appassionate e vivere con intensit�, regalandosi ogni giorno la possibilit� di scegliere. Per Franco significa, dopo oltre sessant'anni di vita insieme, non lasciare la mano di sua moglie neppure per un giorno. Per Claudia, trovare la forza di ribellarsi al marito camorrista, alle sue regole, e ricominciare da capo. Per Camilla, attraversare l'oceano in cerca delle proprie origini. Per Sami, rispondere con l'impegno e la memoria agli orrori che hanno segnato la sua storia. Per Laura, scegliere la vita, reagire, anzich� rinunciare e arrendersi. Atwood Margaret: Per ultimo il cuore (Romanzo) � Ponte alle Grazie 2016, p. 361 (vol. 5, pag. 605). In un Nord America messo in ginocchio da una disastrosa crisi economica e dal dilagare della criminalit�, Stan e Charmaine, una giovane coppia innamorata, cedono alla falsa lusinga della normalit� e della sicurezza promesse da un avvenente progetto, in cambio della rinuncia a qualche �piccola� libert� personale. Finiscono in una citt� troppo bella per essere vera, dove tutti hanno una casa e stanno bene, ma il prezzo � lavorare per un losco personaggio a capo della comunit�, facendo cose orribili: per esempio praticare iniezioni letali ai condannati a morte o lavorare in una sorta di mercato del sesso. Si ritrovano cos� a fare il male per libera scelta ma contro la loro volont�. Questa situazione conflittuale li trasciner� in un surreale complotto che dar� lo spunto per interrogarsi su cosa significhi amare e scegliere. Aoyama Michiko: Finch� non aprirai quel libro (Romanzo) � Garzanti 2022, p. 234 (vol. 3, pag. 431). Giappone. Per prima cosa si entra in biblioteca. Poi bisogna trovare la signora Komachi, dalla pelle candida e con uno chignon fissato da uno spillone a fiori. Infine, aspettare che ci chieda: �Che cosa cerca?�. Sembra una domanda banale, ma non lo �. Perch� la signora Komachi non � come le altre bibliotecarie. Lei riesce a intuire quali siano i desideri, i rimorsi e i rimpianti della persona che le sta di fronte. Cos�, sa consigliare il libro capace di cambiarle la vita. Perch� in fondo, come dice Borges, �il libro � una delle possibilit� di felicit� che abbiamo noi uomini�. � cos� per Tomoka che, fagocitata dalla vita di citt�, ha smarrito la serenit�; per Ryo, che ha un sogno, ma � in eterna attesa del momento giusto per realizzarlo. Poi ci sono Natsumi, che ha visto arenarsi la propria carriera dopo la gravidanza e non ha pi� la forza di lottare per riavere quello che ha perso; e Hiroya, troppo concentrato su s� stesso per cogliere nuove opportunit�. Ognuno di loro esce dalla biblioteca stringendo tra le mani un libro inaspettato, e tra quelle pagine trover� il coraggio di cambiare prospettiva e non arrendersi. A volte � facile smarrire la strada e farsi domande sbagliate che non dissipano la nebbia che si ha davanti. Allora, bisogna guardare oltre e scorgere il raggio di sole che filtra dalle nuvole. La signora Komachi � l� per indicare la strada grazie al potere mai sopito dei libri.