Non siamo capaci di ascoltarli

Questo libro si propone come testimonianza sulla difficile arte della comunicazione tra generazioni diverse. Da anni Paolo Crepet viaggia lungo l'Italia per incontrare genitori, studenti, insegnanti, educatori. Da questo lavoro sono nate le riflessioni contenute nel libro. Si parla di noia, di creatività, di droga, di felicità, di famiglie per bene, di microcriminalità, del diritto alle emozioni, della solitudine e dell'autismo tecnologico, di politica della città, di una scuola nuova, mite e liberata dalla competizione, della risorsa della diversità, della necessità di insegnare a rallentare il nostro tempo. Né manuale, né saggio, questo libro contiene rabbia e indignazione per ciò che non si fa per amare i nostri bambini e i nostri adolescenti. E la convinzione che questa sia la sfida più difficile e affascinante per la nostra comunità.
Crepet Paolo
Einaudi
Braille e Edizione per ipovedenti
2001
2
201
Opera in prestito, Opera in vendita