Spartiti “on demand”
Dal 1° dicembre 2022 la Biblioteca ha istituito il servizio “Spartiti on demand”, una nuova iniziativa in favore dei non vedenti amanti della musica: in particolare per gli studenti ma anche per i musicisti, i professionisti appartenenti al mondo dell’istruzione e per chi ne voglia usufruire per motivi di svago.
Il modulo tramite il quale fare la richiesta è reperibile all’inizio e alla fine di questa pagina: esso deve essere compilato e inviato all’indirizzo mail polomus@bibciechi.it
Il vantaggio offerto dalla nuova iniziativa è quello di poter ottenere gratuitamente testi fruibili in pochi giorni e a minor costo per la Biblioteca, che quindi può aumentare l’offerta del materiale fornibile.
Vista la riuscita e il gradimento della fase sperimentale condotta nel corso dell’anno 2021, è istituito e formalizzato un servizio di trascrizione di secondo livello limitato a quei testi che, per le loro caratteristiche, si prestano ad una trascrizione di tipo automatizzato.
Trattandosi di un servizio innovativo e in evoluzione, si invitano quanti sono interessati a leggere con attenzione queste note e quelle riportate nel modulo di richiesta che fissano i confini dell’iniziativa sia sul piano qualitativo che quantitativo, e determinano le aspettative possibili per quanti richiederanno questo tipo di trascrizione.
A titolo indicativo ma non esaustivo si elencano le principali tipologie di file per i quali si prevede la realizzazione con la piattaforma BrailleMuse:
– partiture non frammentate con una sola linea melodica;
– partiture semplici con uno o due pentagrammi;
– normali scritture come accompagnamento e linea melodica e qualche breve inserto di polifonia;
– canto con una linea melodica privo di testo.
Un secondo essenziale elemento di valutazione sull’opportunità di ricorrere alla trascrizione automatizzata – che potrebbe presentare incongruenze, errori e imprecisioni – deriva dalla finalità d’uso del testo richiesto – analisi, semplice consultazione, studio, diletto – da cui deriva il livello di “accuratezza” necessario per la piena fruibilità.
Quindi, qualora l’utente non richieda particolare accuratezza è possibile la trascrizione automatizzata anche per testi mediamente complessi.
BrailleMuse è infatti un servizio automatizzato, non vuole e non può sostituire la trascrizione tradizionale realizzata da personale esperto, e non ha e non può avere lo stesso livello qualitativo.
Tuttavia, nell’organizzazione del servizio la Biblioteca ha tenuto conto di questo limite ed ha previsto per tutte le richieste due fasi di post editing (normale e aggiuntivo) che miglioreranno la qualità del prodotto finale. La scelta del post editing è competenza esclusiva della Biblioteca e sarà adottata in relazione all’utilità generale del testo per il quale è richiesta la trascrizione.
Ogni richiesta sarà preventivamente valutata e validata dall’Ufficio competente – Il Polo Musicale – per essere prodotta tramite BrailleMuse.
Di seguito vi lasciamo nuovamente il modulo di richiesta da compilare e inviare all’indirizzo email polomus@bibciechi.it , con la speranza che tale iniziativa sia di gradimento per tutti gli appassionati di musica.