La mission

Un'idea in un palmo di mano: per perseguire la propria mission, sono tante le idee da mettere in pratica

La mission della Biblioteca è riscontrabile nell’articolo 2 del proprio Statuto, che definisce le azioni da svolgere e i principi generali cui l’ente si ispira nella propria azione quotidiana:

  1. svolgere attività culturali di interesse sociale con finalità educativa per l’istruzione dei ciechi e degli ipovedenti, definiti ai sensi degli articoli 2, 3, 4, 5 e 6 della legge 138/2001;
  2. collaborare con Istituzioni e Enti pubblici e privati per promuovere e/o convalidare la fruibilità di opere letterarie, scientifiche e musicali in funzione delle specifiche necessità dei non vedenti e degli ipovedenti;
  3. diffondere la lettura tra i minorati della vista attraverso la diretta trasformazione, nel rispetto delle normative in materia di diritto d’autore vigenti, di prodotti librari nei formati accessibili e fruibili adeguati sia cartacei che digitali;
  4. soddisfare le esigenze di studio, di informazione, di conoscenza e di svago dei minorati della vista;
  5. sostenere la formazione musicale, universitaria e post-universitaria dei ciechi e degli ipovedenti;
  6. elevare il livello culturale, tecnico e professionale dei ciechi e degli ipovedenti, attuando le finalità della Legge 20 gennaio 1994, n. 52 e della legge 18 maggio 2011, n. 76;
  7. realizzare le opportune attività di studio, ricerca e sperimentazione per introdurre, nella produzione libraria realizzata direttamente o per il tramite di centri appositamente convenzionati, l’uso delle nuove tecnologie e per adeguarla alle esigenze della propria utenza;
  8. promuovere, anche in collaborazione con altri Enti, la ricerca, la sperimentazione, la produzione e la diffusione di tecnologie e ausili idonei all’autonoma lettura di ciechi e ipovedenti;
  9. operare nel campo tiflologico e tiflotecnico, anche con le proprie strutture territoriali, al fine di garantire agli Enti Locali, alle Istituzioni Scolastiche, alle Famiglie degli Utenti ed agli Utenti informazione e consulenza sulle necessità pedagogiche ed educative e sugli strumenti disponibili;
  10. raccogliere, attraverso il Centro di Documentazione, le principali pubblicazioni delle scienze tiflologiche per renderle disponibili agli operatori e studiosi italiani e non;
  11. garantire la disponibilità di strumenti avanzati e di soluzioni d’avanguardia, favorendo anche la ricerca scientifica e tecnologica di settore;
  12. promuovere, valorizzare e tutelare i beni di cui al D.P.R. 30.9.1963 n. 1409.