Cell
Boston, 1 ottobre. È un bel pomeriggio di sole e, per Clayton Riddell, una giornata magnifica. E proprio in quell'istante il mondo finisce. A milioni, tutti coloro che hanno un cellulare all'orecchio impazziscono improvvisamente, regredendo allo stadio di belve feroci. Un misterioso impulso irradiato dagli apparecchi distrugge infatti il cervello in un attimo, azzerando la mente, la personalità, migliaia di anni di evoluzione. Al posto dell'homo sapiens ora c'è un branco di sanguinari subumani privi della parola. Ma presto costoro cominciano a mutare e a organizzarsi. Insieme ad altri scampati, Clayton percorre di notte le città svuotate, in preda a un pensiero fisso: salvare la moglie e il figlio, rimasti soli nel Maine in balia di un telefonino... e conquistare all'umanità il diritto di coesistere con la nuova specie dominante. Un capolavoro del Re, dove la fantasia e la riflessione sui falsi miti del nostro tempo danno vita a una storia terribilmente plausibile.Romanzi, Racconti, Novelle
King Stephen
Braille e Edizione per ipovedenti
2007
5
750
Opera in prestito, Opera in vendita