Di ricordi si muore

Flaubert, il grande autore francese, scrisse: «Si ha un bel dire, ma i ricordi non popolano la nostra solitudine: la fanno, anzi, più grande». Ed è ciò che accade a Lucente Piana, la protagonista di questo romanzo dove Liala, con mano leggera e tanta umanità, affronta il mestiere «più antico del mondo». Perché Lucente è una prostituta che ha sempre venduto il suo corpo. Ma come potrà confessare la verità a Henni Dunyl, il giovane console che ha incontrato e che ama con tutta se stessa? Sarà proprio a causa di quest'uomo meraviglioso che Lucente scoprirà che i ricordi non aiutano, anzi, che per essi si può anche morire...
Romanzi, Racconti, Novelle
Liala
Sonzogno
Braille e Edizione per ipovedenti
2004
4
509
Opera in prestito, Opera in vendita