Altezza reale
Questo romanzo, apparso nel 1909, è una sorta di «condensato» dell'arte narrativa di Mann: vi si possono infatti trovare tutti i temi e i motivi che, partendo da I Buddenbrook, attraverso le variate modulazioni di La montagna incantata e del Doktor Faustus, giungono sino al Felix Krull. Dietro lo schermo della favola vivace e gustosa, dell'operetta fin-de-siècle spumeggiante e allegra, ispirata alle vicende che si verificano in un ipotetico Granducato retrivo e «dignitoso» del vecchio Impero di Germania all'arrivo improvviso di un miliardario americano, borghese e «modernista», e della sua bella e disinvolta figliola, l'autore riesamina e analizza il problema della decadenza, del contegno, della vita simbolica sulla base del motto castigat ridendo mores. La caratteristica «ironia» manniana lumeggia tutta la narrazione, senza tuttavia mai sfociare nella satira.Romanzi, Racconti, Novelle
Mann Thomas
Mursia
Braille e Edizione per ipovedenti
1993
5
668
Opera in prestito, Opera in vendita