La Signora di Milano

Sulla scena dell'Italia quattrocentesca, culla della meravigliosa stagione del Rinascimento, in un incalzante avvicendarsi di guerre e di amori, di gesta eroiche e di spietati intrighi, salgono alla ribalta protagonisti di grande nome e di grandi destini. È l'epoca di Cosimo de' Medici a Firenze, Alfonso d'Aragona a Napoli, Ludovico Gonzaga a Mantova, Sigismondo Malatesta a Rimini, Federico da Montefeltro a Urbino. Ma il ruolo principale in questo affascinante mosaico spetta senza dubbio a Francesco Sforza, il più audace e valoroso dei capitani di ventura, che riuscì a conquistare il ducato di Milano facendone il fulcro degli equilibri della Penisola. Al suo fianco, per nulla intimidita in quel mondo dominato dagli uomini, Bianca Maria, l'ultima dei Visconti: una donna volitiva, colta e intelligente, appassionatamente innamorata del marito, madre affettuosa ma anche saggia amministratrice e scaltra nel tessere le trame della politica e della diplomazia.
Biografie, Autobiografie, Diari, Discorsi, Lettere, Reportages
Pizzagalli Daniela
Rizzoli
Braille e Edizione per ipovedenti
2000
4
572
Opera in prestito, Opera in vendita