Caro lettore
Caro lettore, il secondo volume della collana «Montanelli giornalista», comincia dove finiva il precedente Caro direttore, e presenta un'accurata selezione delle lettere e delle risposte di Montanelli comparse sul «Giornale» tra il gennaio 1978 e il dicembre 1981. Sono gli anni in cui il terrorismo colpisce, con il sequestro Moro, il cuore dello Stato, e quelli in cui matura la sua sconfitta. Sono anche gli anni dell'ascesa di Craxi, della ripresa della guerra fredda, delle polemiche sulla posizione del Partito comunista e sul conformismo degli intellettuali. Grazie allo stimolo dei lettori - che gli rimproverano, di volta in volta, di essere servo della Democrazia cristiana o di odiarla visceralmente, di schierarsi col Papa o di «fare l'apologia dell'aborto», di essere troppo conservatore e di invitare a votare socialista - Montanelli ha l'occasione di chiarire il suo pensiero sulla cronaca e sulla storia e di tracciare fulminanti ritratti di protagonisti. Papa Paolo VI «parlava ai fedeli protendendo loro le braccia nello sforzo di accostarglisi, e non riusciva a rompere la crosta di gelo che lo isolava in una remota lontananza»; Aldo Moro «credeva veramente che lo Stato fosse roba sua, della sua famiglia, del suo partito, dei suoi amici»; tra i leaders del socialismo italiano, Bettino Craxi è «il più leader di tutti per chiarezza d'idee, grinta, risolutezza, e magari anche spregiudicatezza e cinismo». Grazie ai giudizi che contengono e allo spaccato di vita italiana che restituiscono, questi volumi rappresentano, agli occhi dello stesso Montanelli, la summa del «Giornale» e, in fondo, delle battaglie sostenute in un'intera carriera di giornalista: «il riassunto e il breviario di un libero pensiero cioè di un pensiero libero da qualsiasi condizionamento».Biografie, Autobiografie, Diari, Discorsi, Lettere, Reportages
Montanelli Indro
Rizzoli
Braille e Edizione per ipovedenti
2003
6
908
Opera in prestito, Opera in vendita