Contro i gourmet

«Il prosciutto è qualcosa di più di una zampa di cadavere mummificata e commestibile», recita Manuel Vázquez Montalbán in questo godereccio, pungente e appetitoso viaggio tra delizie per il palato e facezie per l'intelletto, finalmente nella traduzione italiana. La cucina, dice l'autore, è una metafora esemplare dell'ipocrisia della cultura: basa infatti il suo piacere su un delitto compiuto con ogni possibile aggravante, trasformando attraverso le doti magiche del fuoco e della marinatura un assassinio in un'opera d'arte... Montalbán prende però nettamente le distanze dai gourmet, sacerdoti di un culto, non più orientatori di conoscenze ma selettivi e dittatoriali codificatori di comportamenti. E in questo excursus completo di come, dove e cosa mangia l'uomo moderno, la brillante penna del padre di Carvalho viene intinta anche nelle salse servite nei fast food... offrendoci un piatto che vale la pena assaggiare!
Saggistica, Critica, Satira
Vázquez Montalbán Manuel
Frassinelli
Braille e Edizione per ipovedenti
2005
3
416
Opera in prestito, Opera in vendita