Cos’? pi? la virt?

Scintillante, lieve come un'aria d'operetta e a un tempo profondamente vissuto, quasi una lunga confessione. ? il romanzo di Fernanda Pivano, Cos'? pi? la virt?. La vicenda d'una donna, i suoi viaggi, le sue esperienze: innamoratissima del marito, che s'allontana da lei alla ricerca d'un proprio ?spazio?, riceve ogni sorta di profferte amorose. I suoi corteggiatori sono di volta in volta insinuanti o romantici, irruenti o mansueti, machomen o tenerissimi. Siano poeti o autisti, l'incontrano dovunque, sotto casa o in qualche viaggio, in India come negli Stati Uniti. Ma la risposta, inequivocabilmente, ? un ?no? a tutto tondo, magari con rimpianto, ma sempre no. Non ? forse la vita questo non concedersi, il riannodare inesausto del filo esile che ci lega al tempo, struggente d'immagini e parole lasciate? Cos'? pi? la virt? ? dunque l'intreccio di molte storie quasi d'amore, che si dipanano in tempi e luoghi diversi, secondo intriganti labirinti narrativi, che ripercorrono - per illuminazioni, allusioni - il costume e la cultura dal dopoguerra a oggi. Fino ad approdare al clima, alle convinzioni che costituiscono un'apertura al futuro solo intravisto: l'avvento di una post-liberazione sessuale che nel generale riflusso significa riscoperta di antichi valori che parevano sommersi e stanno riaffiorando, quali monogamia e fuga dalla promiscuit?. Cos? che la fedelt? non richiesta e anzi disprezzata della protagonista diventa elemento di trasgressione autentica.
Romanzi, Racconti, Novelle
Pivano Fernanda
Rusconi
Braille e Edizione per ipovedenti
1986
2
309
Opera in prestito, Opera in vendita