Gli altri
È possibile che uno scrittore di lunga e navigata esperienza ritrovi per caso un suo romanzo lasciato incompiuto in un cassetto e non ricordi di averlo scritto? Comincia così con questa situazione paradossale il romanzo di Michele Prisco. Presto sia il narratore sia il lettore s'imbatteranno nella storia di Amelia Jandoli: una donna avanti negli anni che vive sola nel cuore di una Napoli degli anni Cinquanta. La sua è stata una vita chiusa nel cerchio autosufficiente di piccole e reiterate abitudini. Ma quando la incontriamo, un giovane irrompe nella sua casa e le dice che un altro uomo invoca il suo nome sul letto di morte. Pur non conoscendo nessuno dei due, in Amelia scatta qualcosa di misterioso che la spinge a seguire contro ogni ragione lo sconosciuto. È così che nella sua quotidianità si apre un passaggio attraverso il quale entrano nella sua vita «gli altri», innanzitutto la donna che le ruberà il nome. E attraverso il nome rubato, Amelia vive una storia d'amore segreto. Ma è bene lasciare nel mistero l'ulteriore svolgimento della storia.Romanzi, Racconti, Novelle
Prisco Michele
Rizzoli
Braille
1999
3
450
Opera in prestito, Opera in vendita

