Il Re dei torti

Clay Carter, avvocato di trentun anni, non ha una carriera di alto profilo. Da alcuni anni lavora all'Ufficio del gratuito patrocinio: un numero soverchiante di cause da smaltire, pochi soldi e ancora meno soddisfazioni. Anche la vita sentimentale non gli riserva molte gioie. La fidanzata Rebecca lo ha lasciato a causa delle sue indecisioni e delle sue ambizioni modeste. Improvvisamente l'imponderabile irrompe nella vita di Clay: mentre segue il caso di un omicidio all'apparenza assurdo, un enigmatico personaggio, Max Pace, gli propone un accordo. Quell'omicidio è stato ormai consumato e una prestigiosa multinazionale farmaceutica è disposta a fargli un'offerta di milioni di dollari pur di far passare sotto silenzio i veri motivi della tragedia, causata da quel farmaco maledetto. Clay non ci pensa due volte. Perché rifiutare? Accanto alla possibilità di riparare a un torto, davanti a lui si prospetta una vita fino al giorno prima inimmaginabile. Clay lascia il suo squallido ufficio, apre uno studio lussuoso e si ritrova ben presto ai vertici della celebrità, proiettato nella ristretta cerchia degli esperti in cause per danni alla collettività, avvocati di grido che si fanno pubblicità in televisione e viaggiano con il loro jet privato. Clay non immagina nemmeno l'altra faccia della medaglia, in cui magistralmente John Grisham ci fa intravedere un aspetto terribilmente sinistro del sistema giuridico americano. Con Il Re dei torti lo scrittore offre ai suoi lettori un romanzo superbo, in cui la complessità della cospirazione sembra, fino all'ultimo, stritolare l'uomo dei giorni nostri - solo, minacciato, ma sempre alla ricerca di un valore.
Romanzi, Racconti, Novelle
Grisham John
Mondadori
Braille e Edizione per ipovedenti
2003
5
718
Opera in prestito, Opera in vendita