La prosa italiana del Novecento. II
Questa seconda parte della Prosa italiana del Novecento considera figure di scrittori che per la maggior parte appartengono al periodo tra le due guerre, e oltre, quindi a un Novecento già maturo. L'idea del libro è che nel nuovo secolo la misura breve diventa la cellula generativa del romanzo. Alla narrazione lunga, concatenata, che procede per cause ed effetti, succede, anche nei romanzi lunghi, un tipo di narrazione ad episodi, che lascia all'evento narrato una larga zona di indeterminazione: si tratti delle scritture della realtà di Moravia, Bilenchi e Fenoglio; o di quelle surreali di Landolfi e Delfini; o, ancora, di quelle mitiche e oniriche di Pavese, Vittorini e Sanguineti, o favolose e ironiche di Calvino.Saggistica, Critica, Satira
Guglielmi Guido
Piccola Biblioteca Einaudi
Braille e Edizione per ipovedenti
1998
3
428
Opera in prestito, Opera in vendita