La Torre Nera: 6. La canzone di Susannah
La fine della Torre Nera è sempre più vicina. Solo due Vettori sono rimasti a sorreggerla, e quando crolleranno il perno dell'universo salterà e la realtà sarà sommersa dalle tenebre. Roland Deschain, l'ultimo cavaliere, e la sua banda combattono valorosamente l'avanzata del male, ma ora il gruppo non è più compatto. Il demone-femmina che si è impadronito del corpo di Susannah, la moglie di Eddie, ha usato la sfera del buio per trasportarsi dal Medio-Mondo nella New York del 1999: proprio qui, in un punto preciso di Manhattan, dovrà partorire la creatura concepita per distruggere la Torre. Sulle sue tracce si precipitano il piccolo Jake, Oy, il «bimbolo» parlante, e Père Callahan, reduci dalla battaglia contro i Lupi del Calla, per impedire che la donna arrivi all'appuntamento fatale. Nel frattempo Eddie e Roland, che hanno il compito di proteggere la rosa magica, «riappaiono» nel Maine, anno 1977. Un luogo da brivido, ma indubbiamente vero, dato che le pallottole volano anche qui. E se non ci sono parole per descrivere l'angoscia e lo stupore di Susannah quando apprende chi è il vero padre del nascituro, che dire dello choc dei due pistoleri quando si apre la porta di una casa e sulla soglia c'è nientemeno che... Best-seller negli Stati Uniti, il passo decisivo verso il compimento di una saga fantastica, ricca di inventiva.Romanzi, Racconti, Novelle
King Stephen
Braille e Edizione per ipovedenti
2004
6
787
Opera in prestito, Opera in vendita