L’arte di non amareggiarsi la vita

Spesso ciò che ci fa stare male non sono gli avvenimenti esterni, ma il nostro modo di interpretare e giudicare quello che ci succede. Dietro ogni emozione troppo negativa c'è un pensiero catastrofista che porta a drammatizzare e a considerare terribili anche cose che si potrebbero affrontare con serenità: soffriamo di «terribilite». I pensieri negativi sono spesso frutto di credenze irrazionali, prima fra tutte quella che per essere felici «abbiamo bisogno» di soddisfare una serie di requisiti: avere un partner, un lavoro, una casa di proprietà, una vita comoda, godere di buona salute... Siamo esigenti con noi stessi, con gli altri e con la vita: soffriamo di «necessitite». Ricorrendo agli aneddoti ricavati dalla propria storia personale e dall'esperienza terapeutica, Rafael Santandreu ci mostra come, con l'aiuto della psicologia cognitiva, si può imparare a contrastare la «necessitite» e la «terribilite», smettere di angosciarsi e raggiungere una soddisfacente stabilità emotiva.
FILOSOFIA - PSICOLOGIA - PEDAGOGIA e PSICOLOGIA
Santandreu Rafael
Vallardi
Braille e Edizione per ipovedenti
2013
3
401
Opera in prestito, Opera in vendita