L’inclusione dell’altro

L'indagine di Habermas - condotta con particolare riferimento alle società pluralistiche in cui si inaspriscono i contrasti multiculturali e agli stati-nazione in via di trasformazione definitiva verso entità di carattere sovranazionale - approda alla definizione di un universalismo sensibile alle differenze, in cui «inclusione» non significa accaparramento assimilatorio né chiusura verso il diverso, ma apertura verso coloro che sono reciprocamente estranei e che tali vogliono rimanere.
Sociologia, Economia, Politica
Habermas Jürgen
Feltrinelli
Braille e Edizione per ipovedenti
1998
5
683
Opera in prestito, Opera in vendita