Matteo Ricci
Il gesuita Matteo Ricci fu il primo europeo a risiedere stabilmente nel «Paese di Mezzo», all'epoca della dinastia Ming. Convinto che l'interesse per la cultura occidentale potesse agevolare la conversione, intraprese un'infaticabile attività di divulgazione scientifica. Tradusse in mandarino trattati di astronomia e alcuni libri degli Elementi di Euclide, scrisse egli stesso opere, e disegnò i suoi celeberrimi mappamondi. Fu anche il primo che, dopo Marco Polo, illustrò al pubblico europeo la cultura del popolo cinese. Si guadagnò l'ammirazione dell'imperatore Wanli. L'autrice, attinge direttamente all'opera che il gesuita compose nel corso della sua missione, nonché alle sue lettere. Possiamo così seguire tutte le peripezie del viaggio nel cuore e nella cultura del paese ospite. Ma la cosa più sorprendente è che le osservazioni di Ricci forniscono un'illuminante chiave di lettura anche della Cina contemporanea e delle principali differenze fra Oriente e Occidente.Biografie, Autobiografie, Diari, Discorsi, Lettere, Reportages
Fontana Michela
Mondadori
Braille e Edizione per ipovedenti
2005
6
865
Opera in prestito, Opera in vendita