Naif.Super
Prima o poi capita a chiunque di svegliarsi una mattina e trovare che la vita non ha senso. Al protagonista di Naiv.Super succede il giorno del suo venticinquesimo compleanno: sconfitto a croquet dal fratello, di colpo si rende conto che ?niente più quadra?. E così abbandona l'università, il lavoro saltuario al giornale, la stanza in affitto, vende i suoi scarsi beni, tranne la bicicletta, e si rifugia nell'appartamento del fratello in viaggio di lavoro, dove passa le giornate sdraiato sul divano a pensare, per cercare di capire se è possibile, ripartendo da quel grado zero a cui è arrivato, recuperare la voglia e il senso del vivere. La classica storia di un ragazzo in crisi d'identità diventa, attraverso l'umorismo di Loe, la sua autoironia, la sua sovversiva ingenuità, non solo l'espressione del malessere della generazione di Internet e della globalizzazione, spersa tra l'infinito numero di possibilità e conoscenze di cui non sa che farsene, ma anche una sostanziale rimessa in questione del mondo esistente.Romanzi, Racconti, Novelle
Loe Erlend
Iperborea
Braille e Edizione per ipovedenti
2002
2
282
Opera in prestito, Opera in vendita

