Sul calcolo mentale
Essendo un vostro compagno d'ombra, - dice Guglielmucci nella prefazione, rivolto ai non vedenti - sono stato costretto, per assolvere alla mia attività d'insegnante, ad impegnare la mia mente nella ricerca di accorgimenti personali che potessero dispensarmi dall'uso del casellario e dei cubaritmi, di cui ben conoscete il condizionamento, richiedendo il loro uso maggiore spazio di tempo di quello richiesto dai vedenti, grazie all'uso della penna. Cimentando la mia volontà nel desiderio di rendere la mia mente capace di pervenire al raggiungimento del risultato di un qualunque calcolo, vi sono riuscito in maniera soddisfacente, se voi considerate che la serie dei calcoli riportati nel capitolo «Un saggio di calcoli rapidi eseguiti mentalmente», è stata da me eseguita nel giro di soli 20 minuti. Ciò a darvi una dimostrazione di quanto potete rendervi capaci voi, se leggerete attentamente il contenuto di questo mio opuscolo e se vi atterrete alle istruzioni offertevi. Non ho voluto tenere per me le mie esperienze, ma ho inteso farne parte a voi per non privarvi di ciò di cui voi avete massimamente bisogno.Matematica
Guglielmucci Achille
Tip. Olita
Braille e Edizione per ipovedenti
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